DIETOLOGIA CLINICA

A parte il sovrappeso corporeo e l’obesità, condizioni più frequenti ed evidenti per le quali ci si rivolge ad un medico dietologo, è bene tenere presente che l’alimentazione svolge un ruolo importante sia nella prevenzione, sia nella terapia di altre patologie.

Se scorrendo il seguente elenco vi sembra di riconoscere il vostro problema, o se questo vi è  stato diagnosticato dal vostro medico curante, allora è probabile che una visita medico-specialistica possa esservi d'aiuto:

  • Sindrome metabolica
  • Diabete, iper/ipoglicemie
  • Dislipidemie (ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia)
  • Esofagite, gastrite e Reflusso gastro-esofageo
  • Malattie infiammatorie intestinali
  • Disturbi del comportamento alimentare (anoressia e bulimia nervosa, Binge Eating Disorder o sindrome da alimentazione compulsiva)
  • Steatosi epatica
  • Iperuricemie
  • Insufficienza renale acuta e cronica
  • Malnutrizioni post-chirurgiche
  • Neoplasie
  • Celiachia
  • Intolleranza al lattosio
  • Intolleranze e allergie alimentari

Svolgo inoltre interventi di counseling nutrizionale ed educazione alimentare in età pediatrica nonchè consulenze domiciliari di nutrizione enterale in soggetti anziani e/o a rischio di malnutrizione.

Da non dimenticare, infine, l'importanza del supporto nutrizionale in situazioni fisiologiche quali la gravidanza, l'allattamento  e l'attività fisica. In quest'ultimo caso, l'analisi della composizione corporea tramite bioimpedenziometria risulta fondamentale per monitorare l'efficacia dell'allenamento svolto, fornendo indicazioni più dettagliate sulle variazioni della massa magra e del metabolismo basale.

 

DIETA PROTEICA

Dieta proteica, questa (s)conosciuta…

Tanti di voi avranno letto di tutto, su questo approccio dietetico molto utilizzato e che promette “miracoli” in tempi brevi.

No, non parliamo di 7 chili in 7 giorni, ma, in effetti, i risultati sono davvero ottimi e sicuramente visibili in minor tempo rispetto ad altri tipi di interventi.

Perfetto! “…e tutti fecero la dieta proteica e vissero felici, contenti, e soprattutto magri”.

Vi piacerebbe, eh? Scusatemi, ma la mia etica professionale mi impone di smontarvi le illusioni, e regalarvi speranze e obiettivi realistici.

La dieta proteica NON E’ la soluzione al vostro problema, SE non viene contestualizzata all’interno di un programma terapeutico volto ad acquisire un’educazione alimentare, che possa garantirne il mantenimento dei risultati raggiunti.

Molti di voi probabilmente hanno già avuto esperienza in merito, e una delle affermazioni più frequenti che mi capita di sentire è “tanto poi ho ripreso tutti i chili persi, e con gli interessi”.

Questo è purtroppo vero, quando queste diete “non convenzionali” vengono proposte in maniera errata, molto spesso da personale non qualificato, oppure in un soggetto in cui non siano indicate.

In realtà, la dieta proteica può essere un validissimo aiuto in determinate situazioni, che però devono essere assolutamente valutate nel corso della visita medico-specialistica.

Rispetto ad una dieta equilibrata, che resta il mio primo approccio in tutte le situazioni fisiopatologiche osservate, la dieta proteica rappresenta solo in una minore percentuale di casi il punto di partenza dei trattamenti dietoterapeutici effettuati, a meno che non ci siano indicazioni mediche ben precise o esigenze dei pazienti tali a giustificarne il suo utilizzo in prima istanza.

Questo perché ritengo che sia fondamentale che anche un eventuale percorso di dieta proteica venga personalizzato nei modi e nei tempi idonei per conseguire un risultato duraturo nel tempo.