Ci siamo. La stagione della melanzana è iniziata. E con lei le odi alla parmigiana di mia mamma. Mia mamma, colei che al mio “Mi raccomando, le verdure!”, risponde soddisfatta “eh, ma la parmigiana di melanzane È VERDURA”. Colei che osserva mio fratello mangiare la suddetta parmigiana SENZA PANE, e inorridita lo rimprovera tutte le volte (come si può mangiare la parmigiana senza pane?!?!). La melanzana, dunque. Sarà il ricordo di queste scene di vita vissuta, sarà la passione per questo ortaggio trasmessa da mia mamma, fatto sta che la melanzana è uno dei miei cibi preferiti dell’estate.
Oltre alle considerazioni personali, tuttavia, è bene darvi qualche informazione utile su questo frutto.
Dunque. La melanzana è ricca di acqua, potassio, fosforo, calcio e contiene pochi zuccheri e grassi. Ha proprietà diuretiche. Quindi, se non la friggete, e a meno che non abbiate una diverticolosi del colon (in questo caso, evitatela: i semi possono causare l’infiammazione dei diverticoli!), potete utilizzarla regolarmente nella vostra alimentazione, e vi aiuterà a drenare i liquidi in eccesso. Ha un effetto lassativo blando, quindi non esagerate nel consumo se già tendete ad avere un intestino irritabile. Stimola la secrezione biliare e contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.
Curiosità: dalla tostatura lenta del suo calice (la parte che congiunge il frutto al gambo) si ottiene una polvere nera che, mescolata a sale tostato, prende il nome di dentie, ed è utile nel caso di afte e gengiviti. N.B. Nel caso di afte e gengiviti andate dal vostro dentista di fiducia che saprà consigliarvi la terapia migliore da intraprendere. Le curiosità non sostituiscono un intervento specialistico 😉
Bene. A questo punto posso concludere affermando che le linguine alle melanzane e pesce spada cucinate oggi a pranzo erano veramente notevoli.
Au revoir.
